15 novembre 2016 - MeteoSvizzera
Il nuovo modello numerico di previsione meteorologica COSMO-1 necessita di una potenza di calcolo 20 volte superiore rispetto ai suoi predecessori. Questa necessità ha portato MeteoSvizzera, quale primo servizio meteorologico nazionale, ad adottare una nuova architettura di calcolatori. Tramite l’impiego di acceleratori grafici (GPU) e di un programma ottimizzato per GPU, il supercalcolatore non è solamente molto più rapido, ma anche estremamente più efficiente dal punto di vista energetico; di conseguenza - a parità di costi - la potenza di calcolo del nuovo supercalcolatore è decisamente superiore. Ad approfittare di questo sviluppo non sono solo tutti i fruitori delle previsioni di MeteoSvizzera, ma anche quei settori scientifici che necessitano di elevate potenze di calcolo.
Philipp Steiner, responsabile della divisione “Previsioni numeriche” presso MeteoSvizzera, dichiara: «Io e il mio team siamo fieri di questo premio. Esso ci stimola a proseguire con lo sviluppo tecnico dei nostri modelli numerici di previsione meteorologica. La nuova tecnologia rappresenta un importante passo avanti nella previsione di fenomeni meteorologici su scala locale quali i temporali, i regimi dei venti termici o il favonio.»
Il supercalcolatore sul quale il modello numerico di previsione è calcolato dall’estate 2016, si trova a Lugano presso il CSCS. Thomas Schulthess, Direttore del CSCS, afferma: «Il CSCS e MeteoSvizzera collaborano da anni in modo proficuo. In stretta collaborazione con l’industria, siamo riusciti a sviluppare questa nuova architettura di calcolatori, che combina i tradizionali processori di calcolo con una molteplicità di acceleratori grafici (GPU), come quelli tipici delle console di gioco.»